Il 15 Ottobre 2025 si sono svolte a Roma, presso la sede del Ministero dell’Università e della Ricerca, le
elezioni per il rinnovo del Presidente e del Consiglio Direttivo della Conferenza dei Direttori dei Conservatori
di Musica (CDCM) per il triennio 2025–2028.
All’esito delle votazioni, espresse da 67 Direttori votanti su 78 aventi diritto, è stato eletto Presidente della
Conferenza il Prof. Roberto Antonello, Direttore del Conservatorio “G. Briccialdi” di Terni. Accanto al
Presidente, comporranno il Consiglio Direttivo i seguenti membri, eletti e di seguito elencati in ordine alle
preferenze ottenute:
Prof. Marco Santi, Direttore del Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria – Vicepresidente
Prof. Giovanni Pucciarmati, Direttore del Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze
Prof.ssa Mariangela Longo, Direttrice del Conservatorio “A. Toscanini” di Ribera (AG) – Delegata del
Presidente
Prof. Roberto Gottipavero, Direttore del Conservatorio “B. Marcello” di Venezia
Prof. Alessandro Maffei, Direttore del Conservatorio “F. Vittadini” di Pavia
Prof. Federico Rovini, Direttore del Conservatorio “P. Mascagni” di Livorno
La Conferenza dei Direttori dei Conservatori di Musica (CDCM), istituita con Decreto del Ministro
dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca del 28 gennaio 2013, n. 13, e successivamente integrata con
Decreto Ministeriale del 12 ottobre 2017, n. 801 con la partecipazione del Direttore dell’Accademia Nazionale di
Danza, è un organismo stabile di interlocuzione tra le Istituzioni AFAM (Alta Formazione Artistica Musicale e
Coreutica) che ne fanno parte e il Ministero dell’Università e della Ricerca per l’approfondimento e la
consultazione sulle problematiche gestionali più rilevanti.
Nel pieno rispetto delle competenze ministeriali e dell’autonomia dei singoli Istituti, la Conferenza promuove il
dialogo, il confronto e il coordinamento sulle principali questioni gestionali, didattiche, artistiche e di ricerca che
interessano il sistema dei Conservatori italiani.
Tra i suoi compiti principali:
approfondire lo studio e la risoluzione delle problematiche dell’istruzione musicale ai vari livelli
rappresentandone le esigenze e gli orientamenti;
assicurare uniformità di indirizzo con particolare riferimento agli aspetti didattici, di ricerca e di
produzione artistica;
svolgere un’attività di coordinamento e di raccordo costante tra le Istituzioni in essa rappresentate
formulare valutazioni e proposte di provvedimenti mirati al migliore andamento didattico e artistico dei
Conservatori e al più idoneo funzionamento dei relativi servizi.
Con il rinnovo delle cariche per il triennio 2025–2028, la Conferenza dei Direttori dei Conservatori di Musica
conferma il proprio ruolo di rappresentanza istituzionale e di coordinamento, a servizio del sistema italiano di
Alta Formazione Artistico Musicale e Coreutica.


