Scatola Sonora 2024

Maggio-giugno 2024 la nuova stagione di Scatola Sonora al “Vivaldi”

Dalla Cenerentola di Rossini alla Alcina di Handel, il “Vivaldi” presenta il programma della rassegna Scatola Sonora – Festival Internazionale di Opera e Teatro Musicale di Piccole Dimensioni, giunto alla ventisettesima edizione nel 2024.

Il Festival Internazionale di Opera e Teatro Musicale di Piccole Dimensione, giunto ormai alla sua XXVII edizione e realizzato con il contributo della Regione Piemonte e delle Fondazioni Cassa di Risparmio di Alessandria e Cassa di Risparmio di Torino, propone quest’anno 5 produzioni diverse che spaziano dalla musica barocca al Jazz, in un arco temporale di poco più di un mese, tra il 16 maggio  e il 24 giugno.

Luca Valentino presenta la rassegna, che dirige da sempre, con queste parole:
Il Festival Scatola Sonora, giunto alla sua ventisettesima edizione, è un evento che da sempre serve da palestra e punto d’incontro fra le molteplici anime del Conservatorio Vivaldi, grazie all’apporto entusiasta di tutte le colleghe e i colleghi, studentesse e studenti, nonché della Direzione, di tutta l’Amministrazione e del personale.

Nel festival, infatti confluiscono i diversi Dipartimenti e le “stagioni” che  caratterizzano da anni il nostro Istituto: dal barocco al jazz, da “Entriamo  nella casa della musica” al neonato “Cantiere di Orfeo”.
E quindi anche quest’anno, dal maggio al giugno 2024, i suggestivi spazi di  Palazzo Cuttica si trasformeranno in palcoscenici dove studenti, docenti e artisti esterni convergeranno per condividere con il pubblico i loro studi e le loro ricerche in un ventaglio eclettico di spettacoli e incontri, con un particolare focus sulla rappresentazione del tema del femminile nell’opera lirica.
Dall’Alcina di Haendel alla Cenerentola di Rossini, dalle cosiddette “scene di pazzia” fino alle eroine pucciniane – riprenderemo le tematiche musicali, drammaturgiche e sociologiche che iniziammo ad affrontare dal 2009 con il fortunato spettacolo “Le femmine d’Italia”, replicato più volte in Italia e all’estero.
Queste riflessioni e temi verranno ripresi e approfonditi dall’autunno di  quest’anno con un progetto dal respiro internazionale.
In questa edizione vogliamo anche ricordare il fotografo Alberto Ramella, da  poco scomparso, che del festival è stato testimone e collaboratore per alcuni anni, che ci ha regalato le sue immagini sui conflitti e le contraddizioni del nostro presente e che ha documentato con passione i nostri spettacoli.
Scatola Sonora vuol essere un’occasione per promuovere il dialogo e la comprensione tra culture, tradizioni e Istituzioni diverse – fra tutte, l’Accademia Albertina di Torino – anche attraverso una serie di eventi collaterali, workshop e incontri con gli artisti. Il Festival si propone di creare un ambiente inclusivo e accogliente dove tutti possono sentirsi parte della nostra “casa della musica” – dove abitano anche il teatro e l’arte – e in generale le riflessioni sul mondo contemporaneo.

Anche la presentazione del direttore, Marco Santi preannuncia interessanti sviluppi futuri per le rassegne Vivaldiane:
Scatola Sonora – realizzata grazie al contributo della Regione Piemonte e  delle Fondazioni CRT e CRAL – è un contenitore che, da 27 anni, rappresenta uno dei più evidenti tratti distintivi del Conservatorio Vivaldi. Ciò che  continua a stupire, anno dopo anno, è l’originalità dei contenuti e il costante  rinnovamento della tematica che conferisce coerenza alla stagione. Se il  “faro” al quale può essere ricondotta ciascuna delle proposte – ossia la figura femminile nell’universo sonoro – rappresenta un elemento di unità,  le declinazioni dei diversi eventi sono all’insegna della più vivace varietà:  l’incontro fra la Cenerentola rossiniana e le scuole primarie cittadine; la valorizzazione di significative figure che, partendo dal nostro territorio, sono state attive sul grande palcoscenico della storia della musica (i Panizza); la produzione artistica e di ricerca del dipartimento di Jazz e di quello di Musica antica. Sotto la guida di Luca Valentino e grazie all’impegno di tutta la struttura didattica e tecnico-amministrativa del Vivaldi, si evolve un percorso che, con naturalezza, sfocerà in un grande progetto capitanato dal conservatorio alessandrino e finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca che proietterà la nostra produzione artistica sul panorama internazionale.

Ecco in sintesi il programma della rassegna, mentre il libretto illustrativo con maggiori dettagli è scaricabile a questo link:

 

Giovedì 16 maggio, ore 11* – Cortile Palazzo Cuttica (via Parma, 1 – Alessandria)
Venerdì 17 maggio, ore 11* e ore 16 – Cortile Palazzo Cuttica (via Parma, 1 – Alessandria)
Raccontare un’opera: “la Cenerentola” di Rossini
* orario degli spettacoli per la rassegna Entriamo nella Casa della Musica, destinati alle scuole primarie

Sabato 1 Giugno, ore 16  – Auditorium Pittaluga (via Parma, 1 – Alessandria)
“Giacomo e Achille Panizza tra Verdi e Puccini”
a cura di Federico Favali, Cristoforo Moretti, Nicole Panizza

Sabato 8 Giugno, ore 16 – Auditorium Pittaluga (via Parma, 1 – Alessandria)
“Pazze all’opera”
Francesca Lanza, Stella Barbero, Anna Barbero

Sabato 15 Giugno, ore 16 –  Auditorium Pittaluga (via Parma, 1 – Alessandria)
Dipartimento di Jazz – Spaziotesi “Giorgio Gaslini, Ritratti Sonori”
a cura di Cecilia De Lazzaro

Lunedì 24 Giugno, ore 18 –  Auditorium Pittaluga (via Parma, 1 – Alessandria)
Raccontare un’opera: “l’Alcina” di Händel
Interdipartimento di Musica Antica / Il Cantiere di Orfeo

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